giovedì 14 giugno 2007

CTV si modernizza


VATICANO/ CENTRO TELEVISIVO DI SANTA SEDE ADOTTA ALTA DEFINIZIONE
Nel frattempo si sperimentano "news" per il servizio H2O

Città del Vaticano, 27 mar. (APCom) - Il Centro televisivo vaticano (Ctv), ossia l'organismo della Santa Sede che produce e distribuisce riprese e documentari sul Papa, avvia la sperimentazione delle trasmissioni in alta definizione. Lo ha reso noto il suo direttore, padre Federico Lombardi, che dirige anche la sala stampa vaticana e 'Radio vaticana'.

"Se vogliamo continuare a fornire le immagini del Papa dobbiamo essere pronti ai cambiamenti tecnologici", ha spiegato il gesuita nel corso di una conferenza stampa che si è svolta oggi nei locali della 'Radio vaticana'. La fase sperimentale partirà il 15 aprile, in occasione degli 80 anni di Benedetto XVI (16 aprile), quando la messa presieduta dal Papa sarà ripresa in diretta appunto in alta definizione.

"La High Definition TeleVision - spiega un comunicato vaticano - è lo standard che entro pochi anni probabilmente soppianterà in tutto il mondo le attuali trasmissioni televisive, perché offre una qualità decisamente migliore rispetto a quella tradizionale". In occasione della conferenza stampa è stato presentato anche il catalogo di Dvd del Ctv che da oggi sono in distribuzione nelle librerie e nelle videoteche italiane. Tra esse, 'Johannes Paulus II', un cofanetto in otto Dvd che ripercorre cronologicamente il pontificato di Wojtyla e 'Tu es petrus', un prodotto - con alcune immagini inedite - sulla morte di Giovanni Paolo II (2 aprile 2005), il conclave e l'elezione di Benedetto XVI (19 aprile).

Nel frattempo prosegue la preparazione di 'H2O', un servizio che invierà "fra cinque e dieci" news al giorno sul Papa, sul Vaticano e sulla Chiesa cattolica alle tv e ai siti web cattolici. "Stiamo sperimentano la produzione di queste news", ha risposto Lombardi ad una domanda dei giornalisti. L'iniziativa non è, peraltro, promossa dal Vaticano, ma trova nella Santa Sede una collaborazione. Il nome, 'H20', la formula dell'acqua, è stato scelto, come spiega il suo sito internet, perché il servizio "è acqua per i nostri utenti": "Informazioni che zampillano dalla fonte del Vangelo e vivificano gli utenti".

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